Il progetto “Il terzo occhio” è stato reso possibile grazie al generoso contributo della Fondazione CRC, all’interno del bando “Memoria futura”, e della Banca delle Alpi Marittime.

L’Amministrazione Comunale è partner primario del progetto, non solo poiché valorizza e rende maggiormente fruibile il patrimonio storico della città, ma per tutto quanto riguarda la scientificità e affidabilità delle ricerche storiche effettuate, oltre che di tutte le decisioni di carattere tecnico-paesaggistico che sono state e saranno assunte in merito alla collocazione nei vari siti urbani delle placchette riportanti i codici QR.

La supervisione scientifica dei contenuti è stata curata da due collaboratori d’eccezione: il prof. Giovanni Cerutti, profondo conoscitore e appassionato della storia cuneese e dei suoi luoghi, il prof. Gigi Garelli e l’Istituto storico della Resistenza e della Società contemporanea in Provincia di Cuneo.

La progettazione delle targhette identificative del progetto, del logo e dell'immagine della home page sono state curate da un grafico generoso, Roberto Migliore, cui va il nostro grazie per la disponibilità e la preziosa collaborazione che ci ha regalato.